Visualizzazione post con etichetta chimica. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta chimica. Mostra tutti i post

domenica 8 ottobre 2017

IL PREMIO NOBEL CHE HA INSERITO NEL SUO CURRICULUM LA SUA DISLESSIA

Il premio Nobel 2017 per la Chimica è stato assegnato quest'anno a Jacques Dubochet, Joachim Frank e Richard Henderson “per aver sviluppato la microscopia crioelettronica, utile per determinare in alta definizione le strutture delle biomolecole”. 

Una immagine spiega da sola l'importanza del premio Nobel per la Chimica di quest'anno: a sinistra la risoluzione che avevamo di una biomolecola senza la microscopia crioelettronica. A destra come l'abbiamo con questa tecnica microscopica: molto più definita e dettagliata.




Ma quello che ha colpito la redazione di Gravità Zero è il Curriculum Vitae di uno dei vincitori del Premio, il Professor Jacques Dubochet

sabato 30 maggio 2015

CARNEVALE DELLA FISICA EDIZIONE 52

Sono davvero tantissimi, ricchi e stimolanti i contributi arrivati in redazione per partecipare alla 52ª edizione del Carnevale della Fisica.

Prima di cominciare con la grande kermesse divulgativa online, anticipiamo che chi vorrà partecipare al prossimo Carnevale della Fisica (termine ultimo per l'invio dei lavori il 29 giugno 2015)  potrà scrivere su un tema che farà da traino fino a ottobre: il volo spaziale civile. Inviate tutto a redazione@gravita-zero.org

Potrete parlare ad esempio di viaggi nello spazio, imprese come SpaceX, Virgin Galactic, volo in microgravità, esobiologia, lunghe permanenze, viaggio su Marte ma anche fantascienza. Il tutto accompagnerà  un evento cui siete già fin d'ora tutti invitati presso AULA MAGNA DEL POLITECNICO DI TORINO il 7 OTTOBRE 2015




Che la divulgazione abbia inizio!

STIAMO STUDIANDO LA POSSIBILE VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO DI ESCLUSIONE DI PAULI: INTERVISTA A CATALINA CURCEANU - "Con questa ricerca potremmo arrivare al Nobel oppure all’Ignobel”. Questa la frase con cui la prof. Catalina Curceanu inizia a parlare delle sue ricerche, e si capisce subito la dose di ironia e di leggerezza con cui affronta una materia così complessa come la fisica. Non è un caso che a marzo Catalina Curceanu abbia vinto il terzo posto alla 50ª edizione del Carnevale della Fisica, un riconoscimento per chi esegue i migliori lavori di divulgazione scientifica verso un pubblico non specialistico.

Catalina Oana Curceanu è Primo Ricercatore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Laboratori Nazionali di Frascati. Ha ricevuto il prestigioso premio conferito dall'Accademia di Romania a Roma per le celebrità che nel 2010 si sono distinte in vari campi (artistico, cinema, relazioni internazionali, cultura e scienza). Nata a Brasov, Romania, lavora all'INFN dal 1992. Gravità Zero l'ha intervistata qui.


IL MANUALE DI ARDUINO - GUIDA COMPLETA Su zeppelinmaker Paolo Aliverti prosegue con la pubblicazione dei capitoli del nuovo libro su Arduino. È possibile scaricare i primi due capitoli e ricevere tutti i successivi non appena saranno pronti.

CAPITOLO 1 - CAPITOLO 2 

«Arduino è una scheda a microcontrollore… ma che cos’è un microcontrollore? È un termine che assomiglia molto a microprocessore, ma non è proprio la stessa cosa. I computer che usiamo tutti i giorni, a casa o in ufficio, utilizzano un microprocessore, cioè un circuito integrato o chip, specializzato nell’esecuzione di calcoli e nell’elaborazione di numeri e informazioni. Un microprocessore, per funzionare, ha bisogno di una o più memorie, di un disco, di alcune periferiche, di un video, di una tastiera, un mouse. Un microcontrollore, invece, è un piccolo computer: al suo interno trovano posto un microprocessore e una serie di dispositivi integrati che funzionano da memoria, da disco, da periferiche per permettergli di comunicare con il modo esterno.
Un microcontrollore ha bisogno di ben poche cose per funzionare: potrebbe lavorare semplicemente con i due fili che gli forniscono l’alimentazione. La scheda Arduino UNO utilizza un microcontrollore chiamato ATMega328, prodotto da ATMEL»LINK:


CON-SCIENTIA, NUOVI STUDI CONFERMANO: È L'UOMO A CAMBIARE IL CLIMA. Angelo Zinzi auspica come con la conferenza Onu sui cambiamenti climatici  questi ulteriori risultati scientifici siano finalmente presi in considerazione dai politici di tutto il mondo Angelo Zinzi (biografia), classe 1979, laurea e dottorato di ricerca in fisica ed attualmente assegnista di ricerca presso l’ASDC (il centro dati scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana) come responsabile del progetto di esplorazione del Sistema Solare.

[MINIMO PRATICO] TEORIA FONDAMENTALI E TEORIE EFFICACI. Andrea Idini ci svela uno dei grandi meriti della Fisica Nucleare: aiutare a chiarire questa dialettica, muovendosi da sempre in un campo molto complicato in tale rispetto e avendo da poco vissuto il passaggio storico da scienza di frontiera a scienza ponte.


FACCIAMO CHIAREZZA: LA SUBLIMAZIONEL'acqua bolle sempre a 100 gradi? Certo che no! Ed è proprio questo che rende possibile la sublimazione cioè il passaggio diretto da solido a vapore! Roberto Virzi ha studiato Astrofisica a Milano e oggi fa il professore di Matematica e Fisica nella scuola superiore. Sul suo blog SalveProf! scrive (quando ci riesce dice lui) su vari argomenti: dai racconti di ciò che fa a scuola coi suoi studenti ai commenti riguardo a notizie sul mondo scientifico che trova interessanti, specialmente in ambito astronomico.



ACARI RICARICABILI: i "ragnetti rossi" dei muri" di Alessandro Mattedi. Per una volta lasciamo perdere il complottismo e occupiamoci di...acari!


TI BREVETTO IL NASO di Giovanni Perini. Il titolo si commenta da solo. Spesso i complottisti citano mirabolanti invenzioni, brevettate da chissà chi, invenzioni osteggiate dalle multinazionali. Ma cos'è un brevetto e quanto è affidabile?


IL COMPLOTTISMO NON HA COLORE, ma forse ha una causa" di Matthias Stepancich. Analisi sul complottismo e sulle sue cause.


IL TELETRASPORTO. Un'ipotesi fantascientifica, per ora! Di Daniele Saibene


SULL'UOMO UNIVERSALEUn uomo che affascina, insegna ed ispira ancora oggi.  Di Alberto Forni.


ETOLOGICA #3. Una carrellata tra i principali etologi e le loro rivoluzionarie teorie di Anna Giulia Lupi.


COME UN METALLO RIVOLUZIONÒ LA MEDICINA: BREVE STORIA DEL CIS-PLATINO  Quando pensiamo al platino pensiamo al denaro - scrive Giuseppe Alonci. Al sentire nominare questo elemento il pensiero di chi non è un chimico (o un oncologo) corre immediatamente a gioielli estremamente costosi, a carte di credito platinum, tessere fedeltà platinum e in generale a tutto ciò che è particolarmente costoso ed esclusivo. Ma i farmaci  a base di platino il miglioramento del rapporto tra danno e beneficio è continuo oggetto di studio e di ricerca.


LE FASI DELLA NASCITA DI UN MEME... EHM CIRCUITO è il progetto del "fisico tra le nuvole" Marco Rosciani che nasce per raccontare e divulgare il mio progetto di tesi. Ad ogni giornata in laboratorio Marco fa corrispondere una pagina del proprio personalissimo "Diario di volo"!


QUANDO IL CREAZIONISMO DIVENTÒ INTELLIGENTE. Antonio Scalari ci racconta l'ascesa e la caduta del movimento dell’Intelligent Design, tra errori di stampa e trappole per topi, fin da quanto a Harrisburg, in Pennsylvania, il giudice federale John E. Jones III, con la sentenza Kitzmiller v. Dover Area School District, stabilì che il consiglio scolastico pubblico di Dover aveva violato il Primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti che, oltre a garantire la libertà di culto, sancisce il divieto di istituire una religione ufficiale.


10 MOTIVI PER CUI L'EVOLUZIONE È UN FATTO di Benedetta Bianco. Rispetto a quella pubblicata da Darwin nel 1859, la Teoria dell'Evoluzione è stata aggiornata, man mano che sono stati scoperti i meccanismi alla base. Ma il noccioloresta ancora perfettamente valido. E le prove abbondano. Fa bene a ricordare  che la Teoria dell'Evoluzione è stata ampiamente dimostrata scientificamente. In un Paese in cui, nel 2004, l'allora Ministro dell'Istruzione, Letizia Moratti, cercò di eliminare l'evoluzione dai libri di testo, non si può dare nulla per scontato.


RETI GENICHE E CELLULE STAMINALI  -L'organizzazione dei geni in una cellula somiglia a quella di un social network: una rete sociale. I membri di un social network sono come geni collegati fra di loro. Non tutti i membri di una social network sono uguali. Alcuni membri sono più influenti perché' hanno più amici di altri. L'articolo, pubblicato da Fabiana Luise, riprende uno studio condotto da Huang alla UCLA di Los Angeles in collaborazione con la Waseda University di Tokyo e pubblicato lo scorso ottobre sulla prestigiosa rivista Cell. 
Fabiana Luise dopo una Laurea in Scienze e Tecnologie Genetiche presso l'Università del Sannio, ha vinto e accettato una borsa del BBSRC come PhD student presso l'University of Manchester (UK) in Stem Cell Biology. I suoi interessi scientifici riguardano: Biologia Molecolare e Cellulare, Genetica e Biotecnologie.

FOTOGRAFANDO LA LUNA. Filippo Valle ci propone alcune foto e un bellissimo video realizzato in provincia di Torino sul nostro satellite. Filippo Valle è attualmente iscritto al  corso di Fisica all'Università di Torino è stato il più giovane ad ospitare un Carnevale della Fisica, quando era ancora al Liceo. Lo abbiamo intervistato qui.

OPINONE SULLA SCIENZA - Recensione del libro SCIENZA di Gilberto Corbellini a cura di Flavia Tartaglia.  La scienza è fallibile e divisa al suo interno, quindi inaffidabile e riconducibile a opinione. È inadeguata a spiegare la complessità del mondo perché riduzionista. Non genera valori ed è eticamente indifferente. Gli scienziati minacciano la democrazia, la libertà e la dignità umana. Sono manipolati dal mercato e dalla politica. L’Italia non deve investire nella scienza ma valorizzare la sua tradizione umanistica e le risorse storiche, artistiche e paesaggistiche di cui dispone. Chi la pensa così dovrebbe davvero leggere questo libro!


Per partecipare alla prossima edizione (che avrà come TEMA FACOLTATIVO il "VIAGGIO CIVILE NELLO SPAZIO") inviate una email a redazione@gravita-zero.org